AI CONFINI DEL BUIO

AA.VV. (Il Foglio Letterario)

Sette agghiaccianti racconti dell’orrore. Sette autori che attraverso le loro invenzioni narrative sapranno prendervi per mano e condurvi ai Confini del Buio, dove tutto può accadere.

A cura di Luigi Boccia e Nicola Lombardi

LA SERRA DELLA SIGNORA PICCINI

Dimentico della nausea, Giorgio afferrò una paletta da giardinaggio e cominciò a rimestare quella poltiglia fetida, prima con fare schizzinoso, poi affondando il braccio sempre più giù…
C’è qualcosa! C’è qualcosa qui sotto!
Giorgio afferrò quel qualcosa e cercò di portarlo in superficie ma la melma era densa ed opponeva la giusta resistenza. Dev’essere una radice, o forse un ramo…
No. Era una gamba. Una gamba in putrefazione. Ancora attaccata ai resti del corpo a cui era appartenuta.
Era venuto su, alla fine. Un corpo umano, in avanzato stato di decomposizione grazie anche all’operosità di migliaia di grassi vermi brunastri che albergavano all’interno della vasca. Pochi brandelli di carne erano ancora presenti, in attesa di essere mangiati. Ma una cosa era ancora riconoscibile. Una scarpa da ginnastica Nike.
Questa volta Giorgio non poté far nulla per trattenersi. Vomitò dovunque: sul bel vestito nuovo, per terra, nella vasca… avrebbe vomitato anche il suo stesso stomaco se non fosse tornata la signora Piccini.